Le controversie tra soci di società sono molto più frequenti di quanto immaginiamo. Pensate che, oltre il 60% delle società in Italia conta almeno 2 soci. Questo significa che potenzialmente più della metà delle società nel nostro paese è a rischio di conflitto interno, a causa di visioni o obiettivi diversi tra i soci. Non è raro infatti che tra questi sorgano contrasti per i motivi più disparati, tra i quali: ripartizione dei profitti, mancanza di comunicazione e decisioni operative.
Risolvere questi conflitti, e le eventuali controversie tra soci che ne potrebbero scaturire è un’operazione indispensabile per mantenere in vita la società. Ancor più importante è prevedere in anticipo i possibili scenari di contrasto ed evitarli attraverso la stesura di un idoneo Statuto societario.
Indice dei contenuti
ToggleIn questo articolo vedremo le origini delle controversie tra soci, e alcuni consigli utili per risolverli ed prevenirli.
Le cause del conflitto
E’ noto, quando si ha a che fare con le persone, tanto in famiglia quanto nell’ambiente di lavoro, i conflitti sono sempre in agguato. In particolare, non sono rare le controversie tra soci di Srl, le quali possono emergere per molteplici motivi e per le più disparate ragioni.
Secondo la nostra esperienza, le principali cause di conflitto tra soci sono:
- Ripartizione dei profitti: La distribuzione dei profitti può essere una fonte di controversie se non è chiaramente stabilita all’interno dell’accordo sociale o se i soci ritengono che la distribuzione non sia equa.
- Decisioni operative: Disaccordi sulle decisioni quotidiane o strategiche possono sorgere quando i soci hanno opinioni divergenti su come gestire l’azienda e sulla “mission”.
- Coinvolgimento nella gestione: Alcuni soci potrebbero voler essere più coinvolti nella gestione quotidiana dell’azienda rispetto ad altri. Questo può causare tensioni se nell’accordo sociale non sono ben chiariti i ruoli e le responsabilità di ciascun socio.
- Mancanza comunicazione: la mancanza di comunicazione può portare a malintesi e sfiducia reciproca. Una comunicazione chiara e aperta è fondamentale per evitare controversie.
- Violazioni dell’accordo sociale: molto spesso la scorretta interpretazione o attuazione dello Statuto societario porta a controversie e dispute legali.
- Problemi personali: ultimo, ma non meno frequente sono le questioni personali, le quali possono influire negativamente sul funzionamento dell’azienda e portare a dispute che vanno al di là degli affari.
Come risolvere le controversie tra soci
Quando il conflitto tra soci non è più sanabile e non vi è più margine di dialogo, nemmeno tramite l’assistenza di un avvocato, l’unica soluzione percorribile è utilizzare uno degli strumenti di ADR (alternative dispute resolution) o la via giudiziale. Le controversie societarie potranno essere risolte attraverso diverse modalità:
- Mediazione obbligatoria: uno degli strumenti più apprezzati dai clienti è sicuramente la mediazione. Questo strumento permette infatti rapidità della soluzione, predeterminazione dei costi, minimizzazione del rischio del risultato e la possibilità di allargare l’accordo ad interessi ulteriori e diversi dall’oggetto originario, in modo da ricomprendere anche altri ed eventuali aspetti non inizialmente considerati. La nuova Riforma Cartabia ha infatti allargato l’ambito di applicazione della mediazione obbligatoria, comprendendo ora anche tutti i casi di controversie societarie.
- Arbitrato: un altro strumento alternativo alla via giudiziaria a cui i soci possono accedere è l’arbitrato. Le parti coinvolte possono inserire all’interno del contratto sociale la cd. clausola di arbitrato. Questa clausola dovrebbe indicare i dettagli specifici relativi all’arbitrato, come l’organismo arbitrale da utilizzare e le procedure da seguire. In alternativa, i soci possono, previo accordo, nominare l’arbitro o i membri del collegio arbitrale. Assicuratevi però di seguire le procedure stabilite per la nomina.
Quando il rapporto tra soci è invece definitivamente compromesso, tale che è impossibile raggiungere un accordo stragiudiziale o servirsi di uno degli strumenti sopra menzionati, l’unica via possibile è il processo.
Prevenire è meglio che curare
Tanto gli strumenti di ADR quanto la soluzione giudiziaria comporta un notevole dispendio di energie, stress e soprattutto denaro. Tutti elementi che i soci dovrebbero considerare già nel momento di costituzione della società e non solo quando emergono i conflitti. Il modo più efficace per tutelarsi nell’eventualità in cui emergano conflitti tra soci è senza dubbio quello di agire alla radice, la nostra esperienza lo conferma.
Anticipare il conflitto e successivamente la controversia, va a beneficio di tutti, soci in primis.
E’ fondamentale stipulare già all’origine uno Statuto societario completo ed idoneo a rispondere a tutte le questioni che emergeranno con il tempo. Questo deve definire in maniera chiara i ruoli, la gestione dei profitti, la mission e l’organizzazione aziendale così da evitare future controversie. Ecco perchè PREVENIRE E’ MEGLIO CHE CURARE.
Costruiamo insieme la tua società
Costruire le basi su cui si fonderà la tua società è un’operazione indispensabile per evitare tutta una serie di problematiche e conflitti interni che potranno emergere con i tuoi soci, i quali, purtroppo molto spesso portano anche all’estinzione della società. Dopo aver letto questo articolo è chiaro che prevenire è sicuramente la migliore strategia quando si tratta di risolvere le controversie tra soci di un’azienda.
Per questo motivo è importante affidarsi a professionisti competenti, con un’esperienza consolidata nel tempo, per costruire insieme la struttura della tua società fin dalla sua nascita.